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Il Giro d’Italia delle Cure Palliative Pediatriche si chiude a Palermo: 70 tappe e 160 associazioni, numeri raddoppiati in pochissimo tempo

PALERMO, 16 GIUGNO 2025 – “Le cure palliative pediatriche rappresentano un presidio fondamentale per garantire una migliore qualità di vita a bambini affetti da malattie inguaribili e alle loro famiglie. Abbiamo la grande responsabilità di far vivere meglio le persone, in particolare i bambini, fino all’ultimo momento della loro vita. Il Giro d’Italia delle Cure Palliative Pediatriche, promosso con impegno e passione dalla Fondazione Maruzza, ci ricorda quanto sia fondamentale unire le forze per portare cura, dignità e speranza. Sono al vostro fianco e non vedo l’ora di rincontrarvi per portare avanti insieme queste battaglie che possono davvero donare un sorriso in più e, soprattutto, una speranza in più. Grazie a Fondazione Maruzza a tutte le associazioni coinvolte e a chi ogni giorno è accanto ai più piccoli con dedizione, cura e amore”.

Sono le parole, inviate in un videomessaggio da New York, dove si trova per una missione istituzionale, del Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli e dedicate all’evento conclusivo del Giro d’Italia delle Cure Palliative Pediatriche 2025, che il 15 giugno ha fatto tappa a Palermo per la sua giornata finale.

A seguire, è intervenuto il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, che ha dialogato con i cittadini in un incontro aperto e partecipato: “Questa iniziativa ci ricorda quanto sia importante sostenere, uniti, campagne di sensibilizzazione su un argomento delicato come quello della necessità di offrire cure palliative ai bambini affetti da malattie inguaribili. Sul fronte delle cure palliative, SAMOT è ormai riconosciuta da tutti come soggetto e realtà in prima linea e di questo l’amministrazione e la comunità gliene sono riconoscenti. Affiancare i pazienti durante il loro percorso significa dare un aiuto concreto a loro e alle loro famiglie. Mi fa piacere che Palermo sia protagonista di questo evento e rivolgo un ringraziamento speciale a tutti i medici, i volontari, i professionisti socio-sanitari impegnati in questo settore per lo straordinario lavoro che ogni giorno portano avanti.”

L’evento si è svolto al Parco Piersanti Mattarella, trasformato per l’occasione in uno spazio di festa e impegno condiviso, dove centinaia di persone hanno accolto con entusiasmo l’arrivo simbolico delle fiaccole del Giro d’Italia delle Cure Palliative Pediatriche, accese un mese fa a Padova. Le fiaccole hanno idealmente attraversato l’Italia, unendo comunità, operatori sanitari, associazioni e famiglie nel nome del diritto alla cura per i bambini con malattie inguaribili. La giornata è proseguita tra momenti di festa e riflessione: laboratori creativi, animazione, pet therapy, giochi per bambini e la coinvolgente esibizione del Coro di voci bianche del Teatro Massimo. Una manifestazione pensata per tutta la famiglia, resa possibile grazie alla collaborazione di numerose realtà del territorio: AVAMOT Volontari SAMOT, LILT Palermo, Associazione Amici dell’Hospice di Siracusa, Simolandia Animazione, Circ’Opificio, Associazione C.I.A.O. di Siracusa, Associazione musicale e socio culturale Accademia Piazza D’Arte e Fondazione Teatro Massimo.

A portare il saluto della Fondazione Maruzza, promotrice del Giro, è stata la Presidente Silvia Lefebvre D’Ovidio, che ha dichiarato: “Il Giro d’Italia delle Cure Palliative Pediatriche è un viaggio collettivo di consapevolezza, che unisce comunità, istituzioni e cittadini nel nome della solidarietà e del diritto alla cura. Quest’anno abbiamo raggiunto 70 tappe in tutta Italia e coinvolto 160 associazioni: in pochissimo tempo i numeri sono raddoppiati, a conferma del bisogno di realizzare sui territori i servizi di CPP. E da qui nasce il valore di questo progetto. Siamo felici di questo successo: di vedere crescere ogni anno l’adesione e l’entusiasmo attorno a un tema fondamentale come quello delle cure palliative pediatriche. È la prova concreta che intraprendere nuovi percorsi, coinvolgere le comunità e costruire alleanze con le istituzioni è la strada giusta per stare vicini ai bambini più fragili, alle loro famiglie e per promuovere i loro diritti. Un sentito grazie da parte di tutta la Fondazione Maruzza a chi ci è stato accanto e ha creduto in questo cammino”.

Tra gli interventi, quello di Giorgio Trizzino, fondatore della SAMOT, che ha ricordato il significato profondo dell’impegno portato avanti da anni sul territorio: “Palermo è lieta di ospitare l’ultima tappa del Giro d’Italia delle Cure Palliative Pediatriche organizzato ogni anno dalla Fondazione Maruzza. Oggi la fiaccola che ha toccato molte città italiane arriva qui da noi a Palermo dove la SAMOT ha tracciato il percorso che l’avrebbe portata a diffondere la cultura delle cure palliative in tutta l’isola. Percorrere l’ultimo tratto di vita accanto ai malati è la nostra missione ed oggi, insieme alla nuova nata SAMOT Child, intendiamo completare il nostro obiettivo dando voce alla sofferenza dei minori che hanno lo stesso diritto di essere assistiti nei momenti più difficili della malattia. La fiaccola oggi completa a Palermo il suo percorso, ma il fuoco rimane acceso, e SAMOT Child e SAMOT lo alimenteranno insieme a tutti coloro che vorranno darci una mano.”

Sul palco, accompagnati dalla conduzione della giornalista Stefania Petyx, sono intervenuti anche Elena Castelli, Segretaria Generale della Fondazione Maruzza, e Tania Piccione, Presidente della Federazione Cure Palliative, insieme a rappresentanti della rete “Innamorati delle CPP”, composta da oltre 200 volontari e professionisti impegnati sul campo in tutta Italia.

Il GCPP, giunto alla sua quarta edizione, è il più importante evento nazionale di sensibilizzazione dedicato alle cure palliative pediatriche, promosso dalla Fondazione Maruzza Lefebvre D’Ovidio ETS. Il titolo dell’edizione 2025, “Diventa PalliATTIVO”, è stato un invito concreto a farsi parte attiva nella costruzione di una società più giusta, più consapevole e più rispettosa.