Le Storie di SAMOT
Ringraziamo tutti i nostri pazienti e i loro familiari per la riconoscenza che manifestano nei confronti del nostro operato, volto sempre al benessere del paziente ed al rispetto delle sue volontà. Condividiamo per questo alcune delle tante lettere e messaggi che riceviamo.
La testimonianza di Angela
La testimonianza di Angela
La mia convivenza con la SLA ha determinato cambiamenti radicali nella mia esistenza. Anche se non mi sono mai lasciata andare per mia indole, non avrei mai potuto conseguire i miei risultati se non avessi avuto attorno a me costanti manifestazioni di vicinanza ed empatia, sia nel contesto privato che professionale.
Non mi sono mai sentita sola o abbandonata. Ma il settore più importante e determinante è stato indubbiamente quello dell’assistenza specialistica. Ho avuto la fortuna di poter contare su un supporto competente e umano. Tutti i professionisti con cui ho avuto modo di relazionarmi, sia per le terapie mediche che riabilitative, hanno sempre avuto con me un rapporto non meramente lavorativo o adempiente, ma hanno curato la persona, l’essere umano nella sua integrità. Ho sempre constatato un atteggiamento dialogico e accogliente, concentrato sulla ricerca di soluzioni mirate al miglioramento della mia condizione di benessere.
Proprio in quest’ottica, il Dottor Vincenzo La Bella, mia guida primaria nel percorso diagnostico e curativo, mi ha orientato verso l’affiliazione alla Samot, prevedendo i grandi benefici che ne sarebbero conseguiti. E lì si è aperto un capitolo unico e ineguagliabile.
Entrare nell’ambito dell’assistenza Samot è stato pari all’ampliamento della mia famiglia. Innanzitutto per la solerzia e per l’immediata apertura di un rapporto conoscitivo con le figure apicali, che mi hanno fatto sentire al centro delle loro cure.
Subito si è attivata una organizzazione articolata e rispondente alle mie necessità, condivisa in ogni dettaglio e ben distribuita nell’arco della settimana. La relazione costante con le diverse figure coinvolte nel mio piano di cura è in continua evoluzione e ha portato all’instaurarsi di un clima affabile e affettuoso.
Con ciascuno si è consolidato un rapporto di fiducia e un’intesa profonda. Prima fra tutti e punto di riferimento collettivamente riconosciuto è la Dottoressa Terranova, che ha una visione d’insieme e puntuale al contempo, assicurando una solidità e un senso di naturalezza al percorso in atto.
Siete entrati in casa nostra dimostrando competenze professionali ineccepibili, ma anche e soprattutto la più profonda empatia ed umanità non solo nei confronti dell’ammalato ma anche nei riguardi dei familiari.
La vostra presenza è stato per noi l’aiuto più prezioso perché siete stati anche il nostro sostegno, capaci di strapparci un sorriso nonostante tutto, perché quando le medicine non guariscono più allora sono le parole e i gesti che curano e consolano.
Grazie per i vostri sorrisi, la vostra pazienza e per la delicatezza con la quale ci siete stati accanto. Io e la mia famiglia vi saremo grati per sempre.
La famiglia di Maria Rosaria
La famiglia di Teresa
Cara SAMOT, il vostro non è un lavoro è una missione che svolgete con dedizione e professionalità incredibile. Il ringraziamento mio e dei miei familiari vi arrivi caloroso come un abbraccio vero.
Nell’era in cui la distanza fisica è d’obbligo ma quella dei sentimenti è il male del secolo, la vostra presenza scalda il cuore.
Con sincero e profondo affetto
La famiglia di Teresa
Ringrazio la vostra struttura e tutto lo staff della SAMOT che ha seguito mia mamma. Persone di una rara umanità, professioniste preparate, attente, disponibili, rispettose.
Grazie a loro abbiamo potuto affrontare mesi molto difficili ed arrivare al momento più brutto consapevoli di aver fatto tutto il possibile!
Un caloroso abbraccio.
La famiglia di Alice
La famiglia di Luciano
Siete stati dei fari nella lunga notte che abbiamo attraversato.
Altre parole non servono e non sarebbero sufficienti per rendere onore all’operato ed alla missione della SAMOT.
