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Volontariato

SAMOT ha favorito la costituzione di un’associazione di volontariato denominata AVAMOT (Volontari Samot) ETS. Istituita nel 2000 con la duplice finalità di accompagnare i malati in fase avanzata e le loro famiglie nel difficile percorso rappresentato dalla malattia inguaribile e diffondere i principi delle cure palliative.

Nel 2001 l’AVAMOT viene riconosciuta come organizzazione di volontariato ed iscritta alla sezione A (Solidarietà Sociale) del registro delle organizzazioni di volontariato delle Regione Siciliana; nel 2023 viene iscritta al RUNTS acquisendo lo status di Ente del Terzo Settore (ETS).

I volontari si ispirano al valore della solidarietà sociale ed i loro ambiti di intervento sono il domicilio e l’Hospice.

In entrambi i setting assistenziali, ricoprono un ruolo importante: sono parte integrante dell’equipe di cure palliative e collaborano con gli altri operatori nell’affrontare le necessità di natura pratica-sociale del malato e della sua famiglia, garantendo un’attività di ascolto attivo con illimitata carica di umanità e dedizione.

I volontari sono poi impegnati in altri settori: svolgono un ruolo di supporto in centrale operativa, soprattutto per quanto concerne l’accoglienza dell’utenza, organizzano iniziative di raccolta fondi ed eventi per la sensibilizzazione della cittadinanza sui temi connessi alle cure palliative.

L’AVAMOT promuove annualmente percorsi di formazione per coloro che intendono mettere a disposizione tempo e competenze per svolgere il ruolo di volontario in cure palliative.

I volontari partecipano periodicamente a corsi di formazione al fine di creare momenti di condivisione ed elaborazione dei vissuti emotivi connessi allo svolgimento del loro ruolo.

I volontari rappresentano una importante risorsa umana per le persone malate, ma è necessario che conoscano adeguatamente il contesto in cui operano e le problematiche cliniche, assistenziali e psicologiche dei malati e dei loro familiari.

In quest’ottica i corsi di formazione per volontari costituiscono occasione per comprendere tali problematiche e per maturare una scelta responsabile di impegno.

I volontari in servizio sono sottoposti a formazione continua e a momenti di supervisione al fine di creare momenti di condivisione ed elaborazione dei vissuti emotivi connessi allo svolgimento del loro ruolo.